questo link presenta il testo della passione di Matteo: https://www.diocesidicremona.it/liturgia/wp-content/uploads/sites/8/2017/02/Passione-secondo-Matteo-Dialogata.pdf .
Il testo sarà proclamato la domenica delle Palme.
La domenica delle Palme non si terrà la distribuzione degli ulivi benedetti per evitare assembramenti. La Messa sarà a porte chiuse. Don Renato celebra da solo alle ore 18.00 in Duomo. In ogni chiesa sull’altare sarà posto un semplice segno di ulivo.
IL TRIDUO PASQUALE PER LA PARROCCHIA DI SANT’ANSELMO SARA’ PRESIEDUTO DAL VESCOVO MARCO NELLA CAPPELLA DEL SEMINARIO A PORTE CHIUSE. CI SARA’ UNA DIRETTA IN STREAMING / TELE MANTOVA:
giovedì santo. La mattina non sarà celebrata in Cattedrale la Messa del Crisma con la benedizione degli olii ed il rinnovo delle promesse sacerdotali. La celebrazione è rimandata a settembre.
Alle ore 21.00: Messa nella cena del Signore (senza la lavanda dei piedi e senza processione all’altare della reposizione)
venerdi santo alle ore 18.00: Liturgia della morte del Signore. L’orario permette di poter guardare la Via Crucis di papa Francesco che si svolgerà nell’entrata della basilica di San Pietro e con la piazza vuota con inizio alle ore 21.00.
sabato santo alle ore 21.00: Veglia pasquale senza benedizione del fuoco e liturgia battesimale che si limita al rinnovo delle promesse battesimali.
Domenica di Pasqua: il vescovo celebra dalla cappella del seminario alle ore 9,30. Alla televisione é possibile guardare anche la Messa del papa (a porte chiuse) alle ore 10.00
La domenica di Pasqua in ogni chiesa il sacerdote celebrerà una Messa a porte chiuse. In Duomo don Renato celebra la Messa del giorno di Pasqua da solo alle ore 18.00 per tutte le comunità per mandato da lui rappresentate.
Durante la settimana santa tutte le chiese saranno aperte Il lunedi e il martedi santo sono si terranno le QUARANTORE in Duomo. Si potrà pregare da soli davanti al tabernacolo.
Il sabato Santo dal mattino fino al tramonto in ogni chiesa davanti all’altare troverete la croce da adorare. Potete farlo evitando di baciare il crocifisso.
Per le confessioni: se c’è una giusta distanza tra sacerdote e penitente (almeno un metro e mezzo ed usando entrambi le mascherine) si può celebrare il sacramento. Oppure appellarvi alle indicazioni dei vescovi italiani:
“Alcuni fedeli esprimono ai sacerdoti il desiderio di celebrare la riconciliazione, ma ne sono impediti (malattia, precauzioni, quarantena). E’ importante ricordare ai fedeli l’insegnamento della Chiesa circa il desiderio del perdono sacramentale (il voto sacramentum a cui fa riferimento anche il Rito della Penitenza al n. 37) che già ottiene l’effetto della grazia sacramentale quando vi siano le condizioni: la contrizione del cuore, espressa con una preghiera penitenziale (usando le formule tradizionali o altre invocazioni di pentimento) e il proposito della futura penitenza sacramentale.”
PER LA SITUAZIONE E PER LE INDICAZIONI DEI VESCOVI LOMBARDI, SONO SOPPRESSI I BATTESIMI DELLA DOMENICA IN ALBIS, LE PRIME CONFESSIONI DI VENERDI 14 MAGGIO, LE PRIME COMUNIONI DI DOMENICA 17 MAGGIO E LE CRESIME DI SABATO 30 MAGGIO. I BATTESIMI SARANNO CELEBRATI NON APPENA SARA’ POSSIBILE MENTRE GLI ALTRI SACRAMENTI SARANNO CELEBRATI NEL PROSSIMO AUTUNNO.
NONOSTANTE TUTTE QUESTE LIMITAZIONI, NON DIMENTICHIAMOCI CHE LA PASQUA NON LA FACCIAMO NOI MA IL SIGNORE GESU’ CRISTO, FIGLIO DEL DIO VIVENTE. E’ PASQUA ANCHE SE NON POSSIAMO RADUNARCI PERCHE’ RICEVIAMO UGUALMENTE LO SPIRITO DEL SIGNORE. E’ PASQUA ANCHE SE NON POSSIAMO ABBRACCIARCI PER SCAMBIARCI GLI AUGURI PERCHE’ TRA I BATTEZZATI C’E’ UNA COMUNIONE PROFONDA CHE VA BEN OLTRE LE DISTANZE, ANZI LE SUPERA E LE TRASFIGURA.
Buona Pasqua cristiana,
don Franco M., don Cesare C., don Fabio S., don Giancarlo S., don Stefano P., Don Renato P.,don Maurizio F., Don Renato Z.